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Il settore salute in Cina

Il settore salute in Cina comprende prodotti e servizi legati al mantenimento, ripristino e miglioramento del proprio benessere psico-fisico. È composto principalmente da cinque segmenti: vendita al dettaglio di farmaci, commercio di prodotti sanitari generici, servizi medico-sanitari, servizi medici estetici e infrastrutture medico-sanitarie. Secondo i dati del Ministero della Sanità, il settore salute in Cina ha mostrato un andamento positivo tra il 2010 e il 2019 e il tasso di crescita è rimasto al di sopra del 10%. Nel 2019, i fondi destinati alla sanità in Cina sono aumentati e le spese mediche e sanitarie della popolazione si sono relativamente ridotte.

Daxue Consulting vanta una grande esperienza nel condurre ricerche di mercato nel settore salute per conto di compagnie di assicurazione sanitaria operanti in Cina e per produttori di vitamine e integratori. I nostri progetti nel settore salute comprendono analisi distributive mirate a trovare il modo migliore di raggiungere i consumatori, social listening e sondaggi sulle percezioni della salute.

I dati dell’Istituto nazionale di statistica della Cina mostrano che la spesa sanitaria nazionale nel 2019 ha complessivamente raggiunto i 651 miliardi di RMB. Nel dettaglio, il governo ha destinato 174 miliardi di RMB alla sanità, pari al 26,7% del totale; le prestazioni sociali sanitarie, invece, hanno toccato i 292 miliardi di RMB, rappresentando il 44,9% della spesa sanitaria nazionale; infine, le spese sanitarie dei singoli cittadini si sono attestate a 184 miliardi di RMB, pari al 28,4% del valore complessivo. La spesa sanitaria totale pro capite è stata di 4 656,7 RMB e in termini assoluti ha pesato per il 6,6% del PIL.

La spesa sanitaria totale in Cina è cresciuta nel 2020, raggiungendo approssimativamente i 7 mila miliardi di RMB. Secondo le previsioni, si dovrebbe aggirare attorno agli 8 mila miliardi nel 2021, registrando un aumento dell’8,1%.

Con l’accelerazione dei processi di industrializzazione, urbanizzazione e invecchiamento della popolazione, lo spettro patologico dei cittadini cinesi è in costante trasformazione. Le tecnologie digitali come internet, l’intelligenza artificiale e i big data hanno riscosso molta attenzione in qualità di strumenti tecnici capaci di migliorare il livello dei servizi medici e sanitari.

Sebbene la Cina spenda molto denaro in ambito medico, a causa della sua grande popolazione, il numero di risorse pro capite è di molto al di sotto il livello dei paesi occidentali.

Negli ultimi anni le capacità tecnologiche in ambito medico disponibili sul mercato cinese sono notevolmente migliorate. Dal 2010 al 2020, la quantità di istituti medici in Cina è cresciuta significativamente: alla fine di dicembre 2020, si contavano un milione di istituti medici, registrando un aumento di 15.400 unità circa rispetto all’anno precedente e una crescita su base annua dell’1,5%. Riguardo alle principali categorie di istituti medici presenti sul territorio cinese, il numero di ospedali e strutture che offrono assistenza sanitaria di base è cresciuto tra il 2014 e il 2020. Verso la fine del 2020, le strutture di assistenza sanitaria di base rappresentavano la tipologia più diffusa, con circa 971.000 unità, pari al 94,9%; seguivano gli ospedali, circa 35.000 in totale, e gli istituti di sanità pubblica professionale, 14.000 circa.

Il mercato farmaceutico cinese è il secondo più grande al mondo. Tra il 2015 e il 2019, il mercato dei farmaci è passato dai 1.200 ai 1.600 miliardi di RMB, con un tasso di crescita composta del 7,5%, per poi aumentare ulteriormente nel 2020, raggiungendo i 1.700 miliardi.

I farmaci chimici occupano la più ampia fetta di mercato (circa il 50,2%). Secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica della Cina, il settore dei farmaci chimici ha sfiorato gli 820 miliardi di RMB nel 2019 e ha raggiunto gli 835 miliardi nel 2020. Al secondo posto si posiziona il mercato della medicina tradizionale cinese, con 502 miliardi di RMB di fatturato nel 2019, pari al 30,7% del mercato. Il restante 19,1% è occupato dagli integratori naturali, con un mercato dal valore di 312 miliardi di RMB nel 2019 e di ben 369,7 miliardi nel 2020.

Attualmente, il settore salute in Cina è ancora poco digitalizzato. Durante il 2019, solo il 2,4% dei dispositivi medico-sanitari in Cina era disponibile sulle farmacie online. Un trend che ritroviamo anche nei dati sulla consultazione medica online: nel 2019, solo il 6% dei pazienti ha optato per le consultazioni online. Inoltre, sempre lo stesso anno, il settore digitale della salute in Cina ha chiuso con un fatturato di 218 miliardi di RMB, pesando solo per il 3,3% della spesa sanitaria complessiva.

Le consultazioni online solitamente comprendono: rinnovi di ricette mediche, visite di controllo, appuntamenti e gestione di malattie croniche. La pandemia di covid-19 non ha solo aumentato la sensibilità dei consumatori cinesi verso le tematiche relative alla salute, ma li ha anche resi meno restii verso i trattamenti medico-sanitari. Di conseguenza, questo ha permesso ai consumatori cinesi di sviluppare l’abitudine di far un maggior affidamento sulle consultazioni mediche online.

A partire dal 2016, le aziende sviluppatrici di realtà virtuale sono aumentate stabilmente nel tempo. L’avvento della nuova era del 5G fornirà una base più solida e un campo di applicazione più ampio a questo tipo di tecnologia. Oggigiorno, il ritmo di sviluppo di alcune aziende innovative non si limita ai soli dispositivi fisici e relativi accessori, ma comprende anche la realtà virtuale in ambito medico. Entro il 2025, il valore di questa tecnologia in Cina supererà i 5 miliardi di dollari.

Con l’aumento del reddito pro capite disponibile, la domanda di cosmetici medici è cresciuta. Prodotti per la cura della pelle, soluzioni anti-acne e trattamenti contro le lentiggini sono ora accessibili ai consumatori cinesi.

Negli ultimi anni la medicina estetica si è sviluppata rapidamente ed è emerso un gran numero di istituti specializzati in questo campo. Il 2018 è stato un punto di svolta per il mercato della cosmesi medica: numerosi istituti di piccole e medie dimensioni hanno affrontato problematiche legate a bassa profittabilità e a una mancata corrispondenza tra domanda e offerta. Nel 2019, il mercato della medicina estetica in Cina ha fatturato 176 miliardi di RMB, ma la crescita è scesa rispetto all’anno precedente, attestandosi al 22,2%. Tuttavia, dato che questi servizi stanno diventando sempre più accessibili, il mercato è destinato a crescere ancora e dovrebbe raggiungere i 227 miliardi di RMB entro il 2021.

Con il miglioramento del tenore di vita dei consumatori cinesi, la domanda di apparecchiature mediche continua a crescere. Nel 2020, il mercato per questo tipo di prodotti ha chiuso con un fatturato di 734 miliardi di RMB e un tasso di crescita composta annua del 18,7% tra il 2016 e il 2020, superando di gran lunga il tasso di crescita del mercato mondiale delle apparecchiature mediche. Il China Commercial Industry Research Institute stima che il mercato cinese delle apparecchiature mediche raggiungerà gli 834,7 miliardi di RMB nel 2021.

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